IL SALUTO E IL GRAZIE

A DON FERDINAND

Cernusco, 4 giugno Comunità in festa per don Ferdinand che il prossimo luglio diventerà sacerdote in Costa d'Avorio. Sabato sera  i bambini, i ragazzi e i genitori hanno voluto dire il loro grazie con lo spettacolo teatrale Aladin. Al termine della rappresentazione è stato possibile vedere le foto di questi tre anni in parrocchia con un ballo finale insieme.

Ciascun rappresentante di un gruppo parrocchiale, con cui Ferdinand ha lavorato, ha detto il proprio grazie per la preziosa collaborazione. Lo stesso diacono, emozionato per la bella accoglienza, ha ringraziato la comunità, don Alfredo, i bambini grazie ai quali ha imparato molto, a  muoversi all'interno di una comunità religiosa.

Settimana prossima saprà quale sarà la sua destinazione una volta divenuto prete: se sarà l'Italia, il Sud America o un Paese dell'Asia, dove ha sede il Pime.

Gruppo teatro - Aladin

Domenica mattina la santa Messa con canti e riti tipici della Costa d'Avorio. La chiesa era una macchia di colori verde arancio e bianco, che ha accolto con gioia e festa il promesso sacerdote;a d animare la messa il coretto diretto dal maestro Corneo con abiti e ritmi africani.

Durante la celebrazione è stata consegnata dai ragazzi di terza media la croce a don Ferdinand cosa che a sua volta ha fatto il diacono con loro, terza tappa della loro libera professione di fede. Don Alfredo ha ricordato ai ragazzi presenti così come a don Ferdinand l'importanza dell'ascolto della parola, di Gesù. «Innanzi tutto parlate di Gesù, non vergognatevi - ha ricordato il parroco -  Gesù ci parla ci spiega in modo chiaro e limpido come comportarci, non siate quindi contorti. Siate inoltre pronti a partire senza indugio a seguire Gesù e a non  andarvene come molti giovani fanno».

Al termine della celebrazione Ferdinand ha ribadito il suo grazie a tutti i presenti per quanto ha imparato in questi anni; ha poi consegnato alle persone un'immaginetta a ricordo della sua ordinazione con  due sue foto. «Sono il simbolo dell'abbassamento e del servizio, azioni che il prete deve svolgere per la chiesa e i fratelli - ha concluso Ferdinand - Grazie ancora a per quanto mi avete insegnato, vi porterò sempre con me».

Il saluto alla comunità terminata la celebrazione eucaristica

 

Sotto il coretto con abiti africani; al flauto traverso Federica Beretta, alle tastiere il maestro Paolo Corneo, chitarre Alessandro Corneo e Dario Vanoli.

Audio e microfoni Alessandro Valagussa.

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.

Nel pomeriggio dopo il pranzo comunitario in oratorio si è tenuto lì'ultimo saluto in oratorio con la preghiera e il saluto della comunità. Tanti palloncini colorati hanno invaso la cappellina che dopo l'ingresso di don Ferdinand i bambini e ragazzi hanno fatto scoppiare. Al termine della preghiera e della benedizione dei diacono, gli è stata consegnata una busta con un'offerta regalo della parrocchia; a sua volta Ferdinand ha restituito le chiavi del suo appartamento, il simbolo dell'ospitalità che i cernuschesi gli hanno dato. Alle 16 dopo aver salutato i numerosi cernuschesi che lo hanno festeggiato, il promesso sacerdote, con gli occhi lucidi per la commozione e il ricordo dei tre anni trascorsi a Cernusco, è ritornato a Monza alla sede del Pime dove poi partirà con gli altri diaconi in ritiro.

Don Ferdinand Kouadio Komenan diventerà sacerdote il prossimo 9 luglio a M'Bahiakro (Costa d'Avorio) e celebrerà la prima messa a Dangou il 10 luglio con la sua famiglia.

Foto Mara Savastano - Fotoservizio DVanoli