12ESIMA  EDIZIONE PER L'IMPASTATA IN FIERA A OSNAGO

Impastata, edizione numero dodici: protagoniste buona cucina e solidarietà. Sei serate in fiera a Osnago con diversi gruppi dal vivo. Venerdì 9 è stata la volta di Giuseppe Povia, vincitore di Sanremo nel 2006 che, con la sua chitarra, ha richiamato un discreto pubblico.

I veri protagonisti sono stati indubbiamente Teo e le veline grasse e gli Enigma dell'ora e il duo elettro-acustico composto da Andrea Varisco alla chitarra elettrica e Elena Bozzon alla voce che si sono esibiti sabato 10 ottobre.

 

SABATO 10 MUSICA DAL VIVO CON ENIGMA DELL'ORA & TEO E LE VELINE GRASSE

Intorno alle 21.15 è scattata l'ora "x" e sono proprio gli Enigma dell'ora a iniziare lo spettacolo, dando vita a quaranta minuti circa di intrattenimento musicale, in cui a rompere il ghiaccio come primo brano in scaletta c'è stato Summer of 69, classico del cantautore canadese Bryan Adams, oltre a questa canzone il duo ha anche eseguito cover di Negramaro, Elisa, Joss Stone... per chiudere la scaletta con Valerie di Amy Winehouse.

 

E infine, dopo un cambio palco, è stata la volta di Teo e le veline grasse che, con la loro data dello SpazzaTour 2015, hanno dato il via al loro live  con Ignorante e Non ne posso più, canzoni ambedue tratte dal nuovo CD di inediti del gruppo ovvero La solitudine dei centri commerciali album del 2015, che è uscito a cinque anni di distanza dal precedente Canzoni per code in tangenziale; tuttavia non sono solo i loro inediti  a essere protagonisti dell'evento, visto che in questa performance, durata circa un paio d'ore, hanno suonato anche delle cover storiche della canzone italiana, riarrangiate in chiave rock e affini come Brutta di Alessandro Canino, T'appartengo di Ambra Angiolini, Voglio una donna di Roberto Vecchioni e perfino Perdere l'amore, classico di Massimo Ranieri che, grazie alle “veline grasse”, ha avuto una seconda vita.

Il medley composto da Minuetto di Mia Martini e Hey Jude dei The Beatles ha chiuso la scaletta poco dopo la mezzanotte, per una serata che, grazie alla band di Trezzo d'Adda, è stata piena di emozioni e colpi di scena; tra questi sono da segnalare alcuni episodi degni di nota accaduti durante il concerto,  come il compleanno di Stefano Galli, chitarrista del gruppo che proprio il 10 ottobre ha compiuto gli anni; Enrica la mitica mamma di Teo Roncalli che si è esibita sul palco interpretando Tocca Toccami canzone di Syusy Blady del 1987 ispirata a Touch-a, Touch-a, Touch-a Touch Me e La solitudine dei centri commerciali brano inedito del gruppo; dulcis in fundo la graditissima presenza di Andrea “Carta” Ravasio alla chitarra elettrica che, di ritorno da un'esperienza australiana, si è “riaggregato” alla band.

Questo secondo sabato di Impastata è stato veramente gradevole e tra la prima volta degli “Enigma dell'ora” e l'ennesima conferma del successo di Teo e le veline grasse, possiamo affermare che questa manifestazione non ha sbagliato un colpo per quel che riguarda questa serata; per scoprire invece le altre informazioni sulle serate e non solo potete visitare i siti www.impastata.it e la pagina Facebook.

«Il clima tra noi volontari quest'anno è stato molto bello - ci racconta Noemi Ripamonti (nella foto) infaticabile volontaria dell'evento - Tutti hanno speso energie e tempo, dando il massimo per portare avanti questa iniziativa che da anni persegue l'obbiettivo di fare beneficenza; i responsabili principali dell'evento sono al lavoro dal mese di giugno per organizzare questa festa con anima e cuore. Quest'anno i due sabati della manifestazione  hanno avuto un notevole successo, i due venerdì  hanno avuto un'affluenza discreta, a dire il vero al di sotto delle aspettative, mentre le serate legate alla domenica hanno un clima più  familiare, tipico di un weekend che oramai volge al termine. Tra gli artisti più simpatici quest'anno senza dubbio ci sono Teo Roncalli e le sue “veline grasse” e Lorenzo Bonfanti - conclude Noemi - Si può dire che anche quest'anno è  stata una buona edizione e speriamo che per i prossimi anni l'Impastata possa proseguire di bene in meglio».

 

Anche quest'anno il ricavato della maratona benefica verrà devoluto alle associazioni San Francesco, Fare Salute e Il Granaio.

Fotoservizio SRocca, VSala

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