FESTA DELL'ORATORIO 2016


 

di Dario Vanoli

 

Un fine settimana inizialmente umido, ma alla fine soleggiato, ha accolto la tradizionale festa dell'oratorio San Luigi che ha dato il via all'anno catechistico con lo slogan della Fom Scegli il bene.

 

SABATO 1 -  DI CORSA SULLE ORME DI MADRE TERESA...

Anche quest'anno tutto all'insegna della tradizione: sotto il tendone trippa e prelibatezze culinarie; nonostante la minaccia del brutto tempo, è stata poi accolta la fiaccolata portata dagli adolescenti e giovani a cui hanno fatto seguito esilaranti momenti di spettacolo e musica nel cineteatro.

La fiaccolata, partita da Milano dalle suore dell'ordine di Madre Teresa, è arrivata intorno alle 20.30 ed è stata accolta, illuminata dal consueto "occhio di bue", da molti bambini,  in particolare dai ragazzi di prima media che hanno ricevuto una candela ciascuna che hanno acceso con il fuoco della fiaccola.

A coordinare e spiegare questi gesti il parroco don Alfredo Maggioni che ha concluso il raduno sul campo verde con la benedizione.

 

 

Le singole classi di catechismo hanno preparato una sorta di "rappresentazione" sul palco del cineteatro, tra balli e musica dal vivo, guidati e presentati dai loro animatori e catechisti. «Uno spaccato dell'oratorio - come lo ha definito don Alfredo - decisamente meglio di un oratorio spaccato».

DOMENICA 2  VERSO IL SESSANTESIMO DELL'ORATORIO

Sotto il tendone, don Alfredo e padre Bernardo Mauri hanno celebrato la Santa Messa delle 10.30, durante la quale è stato consegnato il mandato ai catechisti, agli educatori e agli allenatori e dirigenti presenti del GS San Luigi. Durante la celebrazione il parroco, commentando il vangelo letto, si è rivolto prima ai  bambini presenti alla Messa: «Che cosa avrei fatto io al posto del giovane che si è rivolto a Gesù?» e poi ai genitori che devono trasmettere e lasciare in eredità valori e spiritualità: «Su cosa state fondando l'educazione dei vostri figli?».

L'omelia  è proseguita con la spiegazione del gesto a cui i bambini e ragazzi sono stati chiamati, quello di creare un vasetto di vetro con all'interno farina gialla sabbia e sassi. La farina simbolo del nutrimento  del cuore, i sassi per una costruzione solida della propria famiglia e la sabbia che sta per la stabilità. Sul vasetto è stata poi messa la garanzia con ben in vista la data e li logo di questa festa dell'oratorio. Il vasetto rimarrà bene in vista e accompagnerà i ragazzi nel corso del sessantesimo anno di fondazione del San Luigi.

POMERIGGIO DI GIOCHI, INTRATTENIMENTO E PREGHIERA

Dalle 15 si sono tenuti il gioco e la premiazione delle squadre dell'oratorio feriale. A seguire sono stati premiati i  classificati del concorso L'amico più lontano 2015, il tradizionale e colorato lancio dei palloncini con le cartoline, gli stand con numerosi giochi, l'immancabile Ruota della fortuna e la preghiera conclusiva, di ringraziamento per questi due giorni intensi, vissuti rievocando l'importanza della famiglia che si ritrova in oratorio.

 

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