SPECIALE FESTE

Menù delle feste

 con qualche ricetta a cura di Maria Grazia Cane

 

ZAMPONE

Ingredienti per 4-6 persone:

 n.        1          zampone da 1 kg

 

Tenere lo zampone a bagno una notte. Sgocciolarlo. Con un grosso ago praticare sulla cotenna numerosi fori.

Avvolgerlo in una garza, immergerlo in acqua fredda e portare a bollore. Lasciare sobbollire piano e coperto per 3 ore abbondanti. Il tempo di cottura aumenta di circa mezz’ora ogni mezzo chilo in più. Lasciarlo riposare 10 minuti nella sua acqua e poi tagliarlo a fettine. Ottimo con purè si patate o con lenticchie in umido.

 

LENTICCHIE IN UMIDO

Ingredienti per 4 persone:

 

gr.       300   lenticchie    

n.            1   carota

n.            1   costa di sedano

n.         1/2   cipolla

n.            4   cucchiai di salsa di pomodoro

n.            1   foglia di alloro

n.            1   dado vegetale

 sale

 

Lasciare le lenticchie immerse nell’acqua fredda per alcune ore. Sgocciolarle, metterle in una pentola con la cipolla tritata un goccio d'olio, una carota, una costa di sedano, coprire d’acqua fredda, una foglia di alloro, un po' di salsa di pomodoro e dado vegetale e portare a bollore, mescolando per circa mezz'ora. Regolare di sale.

 

TAGLIATELLE AL SALMONE 

Ingredienti per 4 persone:

gr.       280     tagliatelle                            

gr.       100     salmone affumicato

gr.         50     burro

n.           ½      bicchiere di panna

whisky, limone, sale, pepe

 

In un tegame fare sciogliere il burro e unirvi il salmone tagliato a pezzetti. Mescolare e spruzzare con il succo di mezzo limone. Dopo pochi minuti aggiungere la panna, mezzo bicchierino di whisky, un pizzico di sale, uno di pepe e cuocere per 5 minuti. Lessare le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolarle al dente, versarle nel tegame della salsa e porre per un attimo sul fuoco perché insaporiscano bene. Mescolare con delicatezza e servire.

 

OLIVE ASCOLANE – UNO STUZZICANTE ANTIPASTO O APERITIVO

1 kg di olive verdi d'Ascoli
150 gr di carne di vitello e altrettanti di carne di maiale
1 hg di prosciutto crudo
50 gr di formaggio pecorino
50 gr di parmigiano grattugiati
4 uova
polpa di pomodoro
pangrattato
farina
noce moscata
1/2 bicchiere di vino bianco, olio d'oliva, sale, pepe

Con un po' d'olio fate rosolare in padella la carne; aggiungete sale e pepe ed innaffiate col vino bianco. Quando il vino è completamente evaporato coprite e lasciate finire di cuocere. Quando la carne è cotta mettetela in una pirofila insieme col prosciutto tritato, i formaggi, un po' di pangrattato, un pizzico di noce moscata, il pomodoro e due uova. Mescolate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo e piuttosto consistente. Snocciolate le olive e farcitele con l'impasto; poi infarinatele, bagnatele nelle uova sbattute e per ultimo passatele nel pangrattato. Buttatele in padella e friggetele con olio bollente e poi servitele calde

Per il dolce: Al classico panettone, sicuramente in esubero in casa o avanzato dopo Natale, accompagnate una crema di mascarpone, semplice da realizzare, ma molto ricca e buona. In una ciotola versate la quantità di mascarpone necessaria, del liquore (rhum, whisky, Vecchia Romagna...), dello zucchero e mescolate ben bene. Ancora più buono e goloso con il tuorlo d'uovo o scaglie di cioccolato. Spalmate poi la crema sulla fetta, da servire su un piattino.

 

LA MODA DELLE FESTE di Chiara Sironi

 

Ecco qualche idea per stupire e colorare le notti di festa .

Superfici a specchio, oro o argento, i tessuti si illuminano e per le serate più modaiole lo stile metallizzato potrebbe essere un’interessante alternativa al colori più tradizionali del rosso e del nero.

Se invece amate colorare il grigiore delle giornate più brevi e fredde ultima tendenza è quella di utilizzare un colore che sicuramente vi farà riconoscere da lontano: Pink&fucsia! Ottimi per rendere più dolce l'inverno. Nuances perfette con il blu denim o il nero, ma anche col grigio per combinazioni ancora più chic. 

INVITI A PRANZO

Sicuramente vi capiterà in questo periodo di essere i preparatori di una cena o di essere gli invitati, ecco quindi qualche piccolo indizio per preparare o “verificare” se la tavola è perfetta:

1) PIATTI: il sottopiatto si dispone per primo e rimane sulla tavola per tutta la durata della cena. Sopra il sottopiatto si mettono il piatto piano e poi ilo piatto fondo.

2) POSATE: a destra il coltello (lama verso l’interno) e il cucchiaio. A sinistra una o due forchette(fino a un massimo di 3 forchette e 3 cucchiai).le prime posate da utilizzare sono quelle più esterne. Il tovagliolo va a sinistra o al centro del piatto. Le posate da dessert vanno in alto.

3)BICCHIERI: vanno sopra le posate di destra fino ad un massimo di quattro, in ordine partendo da sinistra troviamo: acqua(grande), vino rosso (medio), vino bianco; sopra l’eventuale bicchiere per il dessert o lo spumante.

4)PIATTINO DEL PANE: sopra le posate di sinistra

5)POSATE DA PESCE: oltre a coltello e forchetta sono composte da forchettina per molluschi, lama a cucchiaio per crostacei, pinze per crostacei.

6)SEGNAPOSTO: vanno dietro le posate da dessert.

7)SALE E PEPE: vanno negli appositi contenitori o in ciotoline.

8) LE CANDELE: le candele bianche sono di eleganza classica; vanno accese prima dell’arrivo degli ospiti e spente dopo che l’ultimo sarà andato via.

9) CENTROTAVOLA: i fiori freschi sono sempre un’ottima scelta, a patto che il centro tavola sia basso, le composizioni troppo alte impediscono ai commensali di parlarsi.

 Con questi piccoli accorgimenti nulla sarà lasciato al caso!

POESIE DI D&F

2017
Anno nuovo, anno nuovo,
a chiederti qualcosa provo,
cosa mi porterai questa volta?
io non desidero molto
e spero che la richiesta venga accolta,
là ove piange un volto
porta anche un solo piccolo sorriso,
là ove la fame attanaglia
porta un boccone di pane o di riso
là ove v'è guerra e battaglia
porta la pace e la speranza
là ove si sconta la pena nella buia stanza
dagli un'altra possibilità per rimediare
questo è ciò ti chiedo di fare
se loro saran felici sarò felice anche io
ed ora al 2015 posso dare l'addio...
Befana
Nella notte fredda e lenta
su una scopa, tutta contenta,
in giro, girovagando, gira
una strana vecchietta che su una scopa vira
a sinistra ora a destra
ma non perde mai la strada maestra
quale è? ma è ovvio, che domande!
son le case a cui porta dolci vivande!
porta leccornie, squisitezze e caramelle
sotto un ciel coperto di stelle
...forse è un bassa, ha l'aspetto un po' da strega
questo nessuno certo lo nega
ad esser sinceri è pure bassa, sì un po' nana,
ma non importa: viva viva la befana!

Andrea Calderigi